Pubblicati in gazzetta i LEA 2017

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 65 del 18 marzo 2017 il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 12 gennaio 2017 con i nuovi Livelli essenziali di assistenza – LEA (Supplemento ordinario n.15).

Il nuovo Decreto sostituisce integralmente – a distanza di 16 anni – il DPCM 29 novembre 2001, con cui erano stati definiti per la prima volta le attività, i servizi e le prestazioni che il Servizio sanitario nazionale (SSN) è tenuto a fornire a tutti i cittadini, gratuitamente o dietro pagamento di una quota di partecipazione (ticket), con le risorse raccolte attraverso la fiscalità generale.I Lea verranno aggiornati annualmente.

Ecco le principali novità del DPCM 12 gennaio 2017:

innova il nomenclatore della specialistica ambulatoriale, che risaliva al 1996, escludendo prestazioni obsolete e introducendo prestazioni tecnologicamente avanzate. Per esempio: adroterapia, enteroscopia con microcamera ingeribile, tomografia retinica (OTC);

innova il nomenclatore dell’assistenza protesica, dopo 18 anni, introducendo ausili protesici tecnologicamente avanzati ed escludendo quelli obsoleti. Per esempio: strumenti e software di comunicazione alternativa ed aumentativa, tastiere adattate per persone con gravissime disabilità, protesi ed ortesi di tecnologie innovative;

aggiorna gli elenchi di malattie rare, croniche e invalidanti che danno diritto all’esenzione dal ticket. Inserisce più di 110 entità, tra malattie rare singole e gruppi, e 6 nuove patologie croniche;

offre nuovi vaccini e individua nuovi destinatari in accordo con il nuovo Piano nazionale di prevenzione vaccinale.

Aggiorna la lista delle prestazioni che il SSN offre gratuitamente (senza ticket) a coppie e donne in epoca preconcezionale, e in gravidanza e in puerperio in pieno accordo con le Linee guida sulla gravidanza;

introduce lo screening neonatale per sordità congenita e cataratta congenita. E lo screening neonatale esteso per molte malattie metaboliche ereditarie a tutti i nuovi nati;

inserisce l’endometriosi nell’elenco delle patologie croniche ed invalidanti, negli stadi clinici moderato e grave. Di conseguenza, si riconosce alle pazienti il diritto ad usufruire in esenzione di alcune prestazioni specialistiche di controllo;

trasferisce la celiachia dall’elenco delle malattie rare all’elenco delle malattie croniche. Sarà sufficiente una certificazione di malattia redatta da uno specialista del SSN per ottenere il nuovo attestato di esenzione;

recepisce la legge n. 134 del 2015 sui disturbi dello spettro autistico, che prevede l’aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza per la diagnosi precoce, la cura e il trattamento individualizzato dei disturbi dello spettro autistico;

inserisce nella specialistica ambulatoriale tutte le prestazioni necessarie per la procreazione medicalmente assistita, omologa ed eterologa, fino ad oggi erogate solo in regime di ricovero.

Il nuovo provvedimento rappresenta il risultato di un lavoro condiviso tra Stato, Regioni e Società scientifiche. La Legge di stabilità 2016 ha vincolato 800 milioni di euro per l’aggiornamento dei LEA.

Il DPCM conferma i precedenti “PARAMETRI DI APPROPRIATEZZA” e li divide in “condizioni vincolanti di erogabilità” e “indicazioni non vincolanti di appropriatezza prescrittiva”:

CONDIZIONI DI EROGABILITÀ

con note analoghe a quelle dell’AIFA per i farmaci che stabiliscono criteri DI CARATTERE VINCOLANTEai fini della prescrizione ammessa dai Lea per le seguenti metodiche:

RISONANANZA MAGNETICA

Nota 4: RMN: colonna in toto senza contrasto e colonna in toto con contrasto (stadiazione oncologica in ambito pediatrico), RM fetale e RM spettroscopia (indicazioni specifiche).

ECOGRAFIE (Nota 4):
ECO ostetrica incluso studio della translucenza nucale,
ECO delle anse intestinali in caso di M. di Crohn o invaginazione,
Cistosonografia con mdc per reflusso vescico-ureterale da 1 a 14 anni,
Agobiopsia ecoguidata di linfonodi mediastinici per stadiazione di Ca polmonare o diagnostica di linfoadenopatia

PET
Nota 3: PET:
PET miocardica con FDG (diagnosi di secondo livello di cardiopatia ischemica o grave scompenso),
PET miocardica o cerebrale con altri radiofarmaci secondo indicazioni registrative o determine AIFA,

ESAMI DI LABORATORIO:
Coltura per Campylobacter, salmonella e shigella, ricerca diretta di Clamydie, tossina dfterica e tetanica, anticorpi anti tripanosoma, antigene e ed anticorpi anti-HbeAg, DNA e tipizzazione genomica di HPV, IgG e IgN anti-parvovirus B19, test inibizione IgE specifiche, IgE specifiche ed esame per orticaria fisica, 11 desossicortisolo, ac. 5-idrossindolacetico e delta-aminolevulinico, ala deidrasi eritrocitaria, androstendiolo glucuronide, bilirubina diretta, calprotectina fecale, cistinina C, colesterolo LDL diretto, cobalto, cromogranina A, decarbossiprotrombina, HCG frazione libera, dosaggio farmaci con cromatografia a altre tecniche, liquido seminale test di vitalità, mioglobina e screening di sostanze d’abuso

INDICAZIONI DI APPROPRIATEZZA PRESCRITTIVA”:

indicazioni prioritarie meno stringenti, NON VINCOLANTI ed eventualmente sottoposte a verifica da parte delle ASL. (le “indicazioni di appropriatezza prescrittiva” del Decreto Lorenzin sono state convertite in semplici “indicazioni prioritarie”). Anche le indicazioni di appropriatezza prevedono note analoghe a quelle dell’AIFA per i farmaci ai fini della prescrizione ammessa dai Lea per le seguenti metodiche:

RISONANANZA MAGNETICA
Sono soggette indicazioni di appropriatezza (non vincolanti):
– Nota. 13 RMN senza contrastospalla, braccio, gomito, avambraccio, polso, mano, bacino coxofemorale, coscia, ginocchio, gamba, caviglia, piede (in genere per patologia traumatica acuta, eventuali complicanze post-chirurgiche, sospetta infiammazione dopo Rx negativa ed ecografia e test di laboratorio probanti)
– Nota. 17 RMN con e senza contrastorachide cervicale, dorsale, lombosacrale, sacrococcigeo, spalla, braccio, gomito, avambraccio, polso, mano, bacino, coxofemorale, coscia, ginocchio, gamba, caviglia, piede (in genere per stadiazione locale di una patologia oncologica accertata, per sospetta patologia oncologica ai fini della valutazione delle strutture muscolari e tendinee, per sospetta infezione in presenza di fattori di rischio).

Non sono soggette ad alcuna limitazione le RM di addome, torace ed encefalo.

TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA

Sono soggette a indicazioni di appropriatezza (non vincolanti)

Nota. 22 TAC senza contrastocolon, rachide cervicale, toracico e lombosacrale, spalla, braccio, gomito, avambraccio, polso, mana, spalla e braccio, gomito e avambraccio, poso e mano, coxofemorale, coscia, ginocchio, gamba, caviglia, piede, ginocchio e gamba, caviglia e piede (prevalentemente per patologia traumatica acuta o complicanza post-chirurgia ma non inizialmente)

Nota. 20 TAC con e senza contrastorachide cervicale, toracico e lombosacrale, spalla, braccio, gomito, avambraccio, polso, mano, spalla e braccio, gomito e avambraccio, polso e mano, coxofemorale, ginocchio, coscia, gamba, caviglia, piede, ginocchio e gamba, caviglia e piede (in genere dopo Rx o RMN per valutazione delle strutture scheletriche in caso di patologia oncologica, per sospetta patologia oncologica in caso di reperto dubbio ai prioritari esami Rx, RM o scintigrafia ossea, per complicanze post-chirurgiche in caso di controindicazione alla RM).

ESAMI DI LABORATORIO

Una cinquantina di esami: DNA HBV, anticorpi IgG e IgM anti-HAV, IgE specifiche allergologiche per alimenti o inalanti, ALT/GPT, albumina, alfa amilasi, calcio totale, colesterolo LDL indiretto, colesterolo totale e HDL, CPK, trigliceridi, clearance creatinina, ACE, NSE, ferro, fosfatasi acida, alcalina e isoenzima osseo, fosfato, SHBG, catene K e Lambda, LDH, lipasi, brushing nasale, magnesio, metanefrine, BNP o NT-proBNP, potassio, proteine totali, sodio, test del sudore, urato, urea, urine ricerca spermatozoi ed esame morfologico a fresco, AbTPO, CA 125, CA 15.3, CA 19.9, CEA, Cyfra 21.1, proteina S100, PT, aPTT ed altre decine di test di laboratorio per la diagnosi di malattia rara.

Per la DENSITOMETRIA OSSEA CON TECNICA DI ASSORBIMENTO A RAGGI X Lombare, femorale, ultradistale o total body, valgono sempre le condizioni di erogabilità previste dell’allegato 2 DPCM 2005

Per garantire l’aggiornamento continuo, sistematico, su regole chiare e criteri scientificamente validi dei Livelli essenziali di assistenza, è stata istituita la Commissione nazionale per l’aggiornamento dei LEA e la promozione dell’appropriatezza nel Servizio sanitario nazionale, presieduta dal Ministro della salute, con la partecipazione delle Regioni e il coinvolgimento dei soggetti con competenze tecnico-scientifiche disponibili a livello centrale e regionale.

Allegati:

LEA Atto completo

Allegato 1 Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica
Allegato 2 Ausili monouso
Allegato 3 Presidi per persone affette da patologia diabetica e da malattie rare
Allegato 4 Nomenclatore prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale
Allegato 4A Fattori di rischio per l’erogazione delle prestazioni di densitometria ossea
Allegato 4B Condizioni per l’erogazione della chirurgia refrattiva
Allegato 4C Criteri per la definizione delle condizioni di erogabilità delle prestazioni odontoiatriche
Allegato 4D Elenco note e corrispondenti condizioni di erogabilità-indicazioni appropriatezza prescrittiva
Allegato 5 Ausili su misura e ausili di serie (elenchi 1, 2A e 2B)
Allegato 6A DRG ad alto rischio di non appropriatezza in regime di degenza ordinaria
Allegato 6B Prestazioni ad alto rischio di non appropriatezza in regime di day surgery – trasferibili in regime ambulatoriale
Allegato 7 Elenco malattie rare esentate dalla partecipazione al costo
Allegato 8 Elenco malattie e condizioni croniche e invalidanti
Allegato 8 bis Elenco malattie e condizioni croniche e invalidanti esenti (vecchio elenco)
Allegato 9 Assistenza termale
Allegato 10 Prestazioni specialistiche per la tutela della maternità responsabile, escluse dalla partecipazione al costo in funzione preconcezionale (10A), prestazioni specialistiche per il controllo della gravidanza fisiologica, escluse dalla partecipazione al costo (10B) e condizioni di accesso alla diagnosi prenatale invasiva, in esclusione dalla quota di partecipazione al costo (10C)
Allegato 11 Modalità di erogazione dei dispositivi medici monouso
Allegato 12 Modalità di erogazione delle prestazioni di assistenza protesica

 

Slides riepilogative LEA

 

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