Facendo seguito alle recenti modifiche al Catalogo regionale delle prestazioni specialistiche ambulatoriali già anticipate dal Decreto Dirigenziale n. 79 del 11/05/2016 la cui validità era stata presto rinviata, la Giunta Regionale campana pubblica, con il Decreto Dirigenziale n. 81 del 19 luglio corrente mese, una ulteriore revisione del Catalogo, che entrerà in vigore dal 1° settembre 2017.
Le softwarehouse sono già al lavoro per aggiornare i gestionali entro tale data.
In particolare:
La prescrizione di prestazioni dialitiche indica l’erogazione di una unica (qtà 1) prestazione ciclica che preveda l’erogazione di un numero massimo di 13 trattamenti come previsto dal DPCM 12 gennaio 2017 (nuovi LEA) e non 18 (come riportato nell’all.2 della DGRC n.329 del 06/07/16) per i codici Nomenclatore da 39.95.1 a 39.95.9 e di 30 trattamenti per i codici Nomenclatore da 54.98.1 a 54.98.2.
Nel caso in cui fosse necessario prescrivere ad un paziente prestazioni aggiuntive (per dialisi supplementari) nel corso della terapia mensile, sarà necessario prescrivere un’altra ricetta, arrivando, in ogni caso, ad un massimo di 18 sedute di dialisi per lo stesso utente nel corso del mese.
Le prescrizioni di prestazioni complesse, PACC, devono essere indicate singolarmente sull’impegnativa e contenere il codice identificativo del PACC prescritto e le prestazioni di attivazione e chiusura del PACC (cod. Nomenclatore 89.99.1 e 89.99.2) (è obbligatorio cioè prescrivere le prestazioni PACC insieme all’esame “Prima visita e valutazione complessiva PACC” e “Programma operativo – coordinamento clinico e organizzativo PACC”.
I percorsi assistenziali compresi nei PACC interrotti dall’erogatore determinano la rendicontazione della sola attivazione, quelli interrotti dall’utente non danno luogo ad alcuna rendicontazione a carico del SSR, le prestazioni eventualmente erogate saranno a carico dell’assistito.
PRECISAZIONI
allegato 1
All.1_RETTIFICHE (file XLS)
allegato 2 (Modalità operative)
allegato 3 (Gestione PNGLA)