La Cooperazione Medica parte attiva nel disegno dell’Assistenza Territoriale

La rappresentanza nazionale della Medicina Generale organizzata in Cooperativa si adopera nella partecipazione attiva alla riorganizzazione dell’Assistenza Territoriale secondo quanto in progetto del PNRR.

Palazzo della Cooperazione, a Roma, ha ospitato, il 25/11/2021, l’incontro tra la Presidente della XII Commissione Sanità del Senato, Annamaria Parente, ed una delegazione della Federazione guidata dal Presidente Giuseppe Milanese.

Un’occasione per discutere in modo aperto diversi aspetti del PNRR e della Legge di Bilancio 2022, con un obiettivo comune, ragionare sulla sostenibilità del sistema di presa in carico delle fragilità previsto dal Piano dopo il 2026. Diversi i problemi affrontati: la cronica carenza di personale, che potrà essere colmata solo valorizzando nuovi profili professionali come l’OSS specializzato; la governance delle nuove strutture, case ed ospedali di comunità, dove il coinvolgimento della la medicina generale resta la conditio sine qua non; l’ADI, laddove il PNRR presenta una stratificazione che perpetua un approccio alla domiciliarità fondato su livelli assistenziali bassi, dissipando risorse preziose senza risultati apprezzabili sul piano assistenziale.

Al centro della discussione anche il ruolo della cooperazione, come soggetto sussidiario, sempre più stretto tra uno Stato dirigista, che assume per erogare direttamente i servizi, ed un capitale speculativo che aspetta al varco per inserirsi in un mercato sempre più allettante.

La Senatrice Parente ha mostrato la consueta attenzione ed una forte identità di vedute su questi aspetti, manifestando la propria disponibilità ad un’azione di sensibilizzazione a difesa del SSN e riconoscendo il ruolo sussidiario prezioso del privato sociale nel prevenire spinte speculative che mettono a repentaglio la natura stessa, pubblica ed universalistica, del nostro sistema.

Ulteriori incontri sono in agenda con i diversi esponenti della Politica Italiana.

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