La circolare ministeriale stabilisce che, “tenuto conto sia dell’attuale condizione di aumentata circolazione virale con ripresa della curva epidemica, associata ad aumento dell’occupazione di posti letto nelle aree mediche e, in minor misura, nelle terapie intensive, sia delle evidenze disponibili sulla efficacia della seconda dose di richiamo nel prevenire forme gravi di Covid sostenute dalle varianti maggiormente circolanti, nel rispetto del principio di massima precauzione, si raccomanda la somministrazione di una seconda dose di richiamo” per gli over 60 e per i fragili over 12 a partire da almeno 120 giorni dalla terza dose o dall’ultima infezione successiva al richiamo
Si utilizzeranno i vaccini di Pfizer e Moderna.